Le smagliature sono uno degli inestetismi che compaiono più facilmente sul corpo umano. Nonostante non si tratti di un problema salutare, la comparsa di questi segni viene percepito come un difetto da nascondere, risultando quindi problematico dal punto di vista estetico. Negli ultimi anni però, sono state scoperte delle tecnologie innovative che hanno consentito la completa rimozione di questo genere di inestetismi, facendo ritrovare il sorriso a tanti uomini e donne.

Le smagliature sono assottigliamenti cutanei, vere e proprie cicatrici sulla pelle dovute alla rottura delle fibre elastiche nello strato del derma ( motivo per il quale la loro eliminazione è sempre stata piuttosto difficoltosa). In genere sono raggruppate in linee parallele e disposte secondo le principali linee di trazione cutanea. Tendono a formarsi in modo insidioso e progressivo, sotto forma di eruzioni che si raggruppano in formazioni rilevate di color rosso porpora per la presenza di vasi sottostanti. Successivamente le lesioni si appiattiscono, a volte fino ad essere depresse, diventando simili a cicatrici bianco-madreperlacee, caratterizzate dalla presenza alla palpazione di un vuoto tra i due margini della lesione.

COSA SONO LE SMAGLIATURE

La pelle è a tutti gli effetti un organo, il più esteso del corpo umano. È suddivisa in tre strati principali:

  •  ipoderma – conosciuto anche come tessuto adiposo sottocutaneo, è lo strato più profondo a contatto con ossa e cartilagine;
  •  derma – lo strato mediano, molto vascolarizzato e ricco di fibre di collagene e tessuto connettivo;
  •  epidermide – lo strato superficiale epiteliale (composto da cinque strati di cellule e non vascolarizzato).

Nonostante sia un organo incredibilmente elastico e duraturo, purtroppo anche la pelle ha dei limiti. Se viene sottoposta a grande stress (come una trazione meccanica eccessiva) e viene stirata oltre ai suoi limiti di elasticità, reagisce con un processo diviso in varie fasi che porta alla formazione delle smagliature.

La prima è la fase infiammatoria (o ipertrofica), nella quale il derma inizia ad essere tirato e sollecitato eccessivamente. Questa infiammazione colpisce i fibroblasti, le cellule che hanno il compito di produrre collagene ed elastina, causando un’anomalia nella produzione di queste proteine e nei casi peggiori la cessazione. Di conseguenza, la struttura e l’impalcatura del derma iniziano a subire delle modifiche e compaiono le prime incrinature. La fase infiammatoria è solitamente asintomatica in superficie, però non è raro avvertire bruciore o prurito nelle zone colpite.

La seconda è la fase rigenerativa, nella quale i fibroblasti riprendono la produzione ma il derma continua ad essere tirato in maniera eccessiva. Le fibre di elastina sono danneggiate e aggrovigliate, mentre le fibre di collagene sono lasse o rotte. Compaiono così le striature rosse o rosa (striae rubrae) sulla pelle, comunemente definite smagliature rosse o rosa. Come vedremo più avanti, questa è la fase dove è possibile intervenire efficacemente sia con i cosmetici che con i trattamenti specifici.

L’ultima è la fase di cicatrizzazione (o guarigione) e ha una durata variabile. Vengono prodotte nuove fibre di collagene ed elastina e la frattura del derma viene cicatrizzata. Le striature rosse diventano smagliature bianche e perlescenti (striae albae), a causa del tessuto fibroso della cicatrice. In questa fase le smagliature possono essere trattate solo per una diminuzione visiva dell’inestetismo, ma il processo cicatriziale è irreversibile.

CAUSE DELLE SMAGLIATURE

Le ragioni per le quali si possono presentare non sono infinite, e purtroppo dipendono solamente in parte dallo stile di vita di una persona. Le cause sono essenzialmente legate all’aumento o alla diminuzione del peso in un lasso di tempo troppo breve da consentire alla pelle di reagire uniformemente al cambiamento. Il derma infatti si compone di una rete di tessuti connettivi che le danno elasticità, ma quando il peso varia troppo velocemente, i tessuti connettivi si spaccano creando delle rotture permanenti. Le zone in cui si presentano le smagliature (fianchi, seno, braccia e glutei) sono molto visibili all’occhio umano, ragione per la quale è così difficile accettarne la presenza.

Le smagliature sono anche brutti segni lasciati dalla pubertà. In questa fase di sviluppo, infatti, può capitare di attraversare delle fasi di crescita molto rapida e che la pelle non abbia il tempo e l’elasticità necessaria ad adattarsi al cambiamento.

Un altro fattore del quale tenere conto, come spesso accade, è il fattore genetico. Alcuni individui possono essere maggiormente soggetti alla formazione di smagliature a causa della loro scarsa elasticità della pelle. Esiste infatti una predisposizione familiare, che diventa molto evidente in alcune malattie del tessuto connettivo trasmesse geneticamente. La sindrome di Marfan, una malattia che comporta un’alterazione del collagene, ne è un chiaro esempio.

Anche la produzione ormonale, in particolare di cortisolo, è una delle cause della comparsa delle smagliature. Il cortisolo viene definito l’ormone dello stress, in quanto viene prodotto dal nostro organismo quando si è sotto pressione. La produzione di questo ormone causa la diminuzione di produzione dell’elastina, con conseguente perdita di elasticità della pelle. Per lo stesso motivo compaiono anche le smagliature iatrogene nelle zone dove vengono applicati farmaci corticosteroidei (iatrogeno = conseguenza più o meno indiretta e indesiderata ad un intervento terapeutico). Il cortisolo inoltre, se presente ad alti livelli per lunghi periodi, viene annoverato anche tra le cause della ritenzione idrica e della cellulite.

PREVENIRE LE SMAGLIATURE

Dal punto di vista della prevenzione, i consigli sono gli stessi validi in termini di salute generale del proprio corpo. Un’alimentazione sana ed equilibrata, possibilmente ricca di acidi grassi Omega 3, Omega 6 e di vitamine. Bere almeno due litri di acqua al giorno per mantenere la pelle idratata ed evitare il fumo che ne favorisce invece la disidratazione.

Una cosa assolutamente da evitare è l’effetto yo-yo, la condizione di rapide perdite di peso causate da diete drastiche e seguite successivamente dalla ripresa dei kili persi. Meglio perdere peso dando il tempo alla pelle di adattarsi ai cambiamenti. È consigliabile dunque, affidarsi a nutrizionisti o dietologi esperti ed evitare l’entusiasmo delle diete fai da te.

Lo sport è molto importante in tutte le fasi della vita, non solo quando si è giovani. L’attività fisica infatti, scarica il corpo dalle tensioni e dallo stress psicologico permettendo così di abbassare notevolmente i livelli di cortisolo. Particolare attenzione però per il sollevamento pesi e per tutte quelle discipline sportive che hanno come obiettivo l’ipertrofia muscolare: capita spesso di vedere frequentatori delle palestre con smagliature sul corpo. Anche qui il consiglio è di affidarsi sempre a personal trainer competenti in grado di impostare un programma adatto al proprio corpo.

Il ripetuto massaggio delle zone a rischio e la perfetta idratazione della pelle con lozioni e oli può giovare, ma non sono ancora disponibili delle creme in grado di risolvere il problema. Spesso, invece, i prodotto altamente pubblicizzati e propagandati come risolutivi si rivelano del tutto inefficaci oltre che molto costosi.

PREVENZIONE IN GRAVIDANZA

Al fine di prevenire la comparsa di questi inestetismi, fin dai primi mesi di gravidanza, è consigliabile massaggiare l’addome, le cosce ed i glutei con movimenti circolari, utilizzando una crema a base di lipidi e vitamina E , come il burro di karitè, l’olio di germe di grano, quello di vinaccioli, di borragine, di mandorle, di jojoba o il comune olio extravergine di oliva.

COME ELIMINARE LE SMAGLIATURE

Grazie allo sviluppo di tecnologie innovative, la rimozione delle smagliature può avvenire attraverso procedure e terapie diverse, che verranno scelte in base all’età della cicatrice da eliminare e in base al risultato che il paziente desidera ottenere.

  • Creme a base di agenti leviganti. Alcune ricerche hanno dimostrato che l’applicazione di creme per le smagliature a base di tretinoina (un derivato acido della vitamina a noto anche come acido retinoico) può migliorare l’aspetto delle smagliature di recente formazione, che come tali possiedono ancora il tipico colorito rosso-violaceo. La tretinoina aiuterebbe nella ricostruzione del collagene, rendendo le strie più simili alla normale cute. L’utilizzo di questi prodotti è controindicato in gravidanza.
  • Peeling chimici : sono trattamenti estetici che prevedono l’esecuzione di un’esfoliazione chimica della pelle. Un peeling può essere più o meno profondo, a seconda dell’agente chimico utilizzato. Le principali sostanze impiegate in quest’ambito sono gli alfa- e i beta-idrossiacidi, altrimenti conosciuti come “acidi della frutta”. Grazie all’esfoliazione chimica ottenuta con l’applicazione di queste sostanze, si ottiene una stimolazione del ricambio cellulare, con aumento della produzione di collagene e glicosamminoglicani, cui si associa l’asportazione delle cellule danneggiate e alterate.
  • Microdermoabrasione : questo trattamento, si avvale di un dispositivo che soffia, a grande velocità, un getto di microcristalli di alluminio lungo il decorso della smagliatura, provocando un peeling profondo, ma estremamente preciso e mirato. Questo “bombardamento” favorisce l’esfoliazione degli strati cellulari superficiali della cute, stimolandone la rigenerazione. La microdermoabrasone è la tecnica più indicata in presenza di smagliature di vecchia data. Tuttavia, con questa tecnica, le smagliature non vengono eliminate del tutto, me rese meno visibili.
  • Dermoabrasione : è una tecnica di medicina estetica più aggressiva della suddetta microdermoabrasione. Tale tecnica si esegue mediante l’impiego di un apposito strumento dotato di micro-frese diamantate, oppure di micro-spazzole di acciaio, che vanno premute sulla cute per rimuoverne le porzioni più superficiali. La microdermoabrasione viene normalmente eseguita in anestesia locale in regime ambulatoriale, oppure in day hospital.
  • Laser a Colorante Pulsante : utilizza una luce pulsata a particolari lunghezze d’onda, che stimola la crescita di collagene ed elastina nel derma . La sua efficacia è massima per le smagliature di recente formazione, ma può dare ottimi risultati anche quando il problema sussiste da tempi remoti. Il tutto senza bruciare l’ epidermide, evitando quindi cicatrici e danni da calore alla pelle.
  • Fototermolisi Frazionale : utilizza un fascio di luce laser scomposto in numerosi microfasci, con lo scopo di raggiungere il derma e stimolare l’attivazione delle sue cellule (fibroblasti), con conseguente aumento della sintesi di collagene ed elastina.
  • Laser ad Eccimeri : a differenza delle altre tecniche, questa tipologia di laser non stimola la crescita di collagene od elastina; il suo obbiettivo è semplicemente quello di incentivare la naturale produzione di melanina e la ripigmentazione della smagliatura. In questo modo, quando si rivela efficace, maschera in modo eccellente la smagliatura. Come per la microdermoabrasione, il laser ad eccimeri è utile in presenza di smagliature di vecchia data. 
  • Radiofrequenza non ablativa : la radiofrequenza non ablativa si serve di uno strumento dotato di un apposito manipolo in grado di emettere onde elettromagnetiche che – oltrepassando l’epidermide e il derma – generano calore. È proprio questo calore a stimolare l’attività dei fibroblasti, favorendo così un aumento della sintesi di nuove fibre elastiche, nuovo collagene e nuovi glicosamminoglicani.